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Un secondo di carne, preparato con un pregiato taglio bovino, da accompagnare con verdure di stagione

Un arrosto tipico del pranzo della domenica, preparato con controfiletto di manzo, un taglio bovino pregiato, magro, saporito e tenerissimo. L'aggiunta del Porto è il tocco gourmand per una polpa raffinata che regala un piatto speciale, da accompagnare con purè di patate e salsa ai funghi.
Con vino e rosmarino, la coppa arrosto è cotta arrosto e servita a fette anche fredda con il suo fondo di cottura; arrotolato di tacchino con fichi, crudo e mandorle al vino bianco e filetto di manzo arrosto con pepe, due tagli perfetti anche il giorno dopo.
1 Legate la carne con qualche giro di spago da cucina, disponetela in una casseruola e conditela con sale, pepe, 30 g di burro a fiocchetti e 3 cucchiai d'olio. Infornatela a 200° per 10 minuti, quindi abbassate la temperatura a 180° e proseguite la cottura per 30-35 minuti.
2 Intanto, preparate il purè. Lavate le patate e lessatele con la buccia per 30 minuti circa. Scolatele, sbucciatele e schiacciatele con una forchetta. Poi mescolatele con 100 g di burro a pezzetti, 3 cucchiai di panna, sale e pepe.
3 Togliete l'arrosto dal forno, avvolgetelo in un foglio di alluminio e lasciatelo riposare. Nel frattempo, preparate i funghi. Pulite gli champignon, affettateli e saltateli per 5 minuti in padella con 20 g di burro; salate e pepate.
4 Prelevate i funghi e deglassate il fondo con il Porto lasciandolo sobbollire finché sarà ridotto a 1 terzo. Aggiungete il fondo di vitello e proseguite la cottura per ridurlo a metà. Infine unite la panna rimasta e cuocete per altri 3 minuti: mescolate i funghi con la salsa ottenuta. Tagliate l'arrosto fettine e nappatelo con la salsa ai funghi. Accompagnate con il purè con sopra i capperi sgocciolati.
Ottobre 2025