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“Gnocco e caffelatte” con crema di latte, caffè e cacao

Un dolce originale e inaspettato. Un dessert fritto da servire con la salsa dolce

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Una variante golosa di una ricetta tradizionale super gettonata, lo gnocco fritto, specialità emiliana da accompagnare con formaggi e salumi. Addirittura a Modena è servito a colazione assieme al cappuccino al posto della brioche. Diventa un irresistibile aperitivo servito con Lambrusco e un eccezionale pasto tra amici accompagnato con salumi e formaggi. In questa versione dolce è servito con una semplice crema di latte e una spolverata di caffè.

Le origini e la storia

Cibo semplice e antico, che si dice risalga ai Longobardi, il gnocco fritto è versatile e trasversale: storica colazione dei contadini, era apprezzato anche dal cuoco degli Estensi; e ancora oggi si trova nei chioschi fino ai ristoranti eleganti, reinterpretato da grandi cuochi. Cibo identitario per i modenesi e gli emiliani (specialità simili con nomi diversi si trovano a Bologna, Parma, Reggio) è diventato famoso persino all'estero.

Ingredienti

"Gnocco e caffelatte" con crema di latte, caffé e cacao, preparazione

Preparate la crema. In una ciotola riunite la farina con l'amido e lo zucchero. Versate il latte tiepido, lavorando con una frusta. Fate addensare sul fuoco in un pentolino.

Spolverizzate il gnocco fritto caldo con un po' di cacao e un pizzico di caffè e servitelo con la crema di latte preparata. Ottimo come dessert.

Ricetta di Francesco Rompianesi, foto di Michele Tabozzi

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