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La pasta fresca preparata anche con farina di mais risulta più rustica, perfetta per il condimento con ortaggi, pancetta, pecorino e peperoncino

La farina di mais regala un gusto speciale (soprattutto se integrale) ma, essendo priva di glutine, dà impasti poco elastici e in alcuni casi va mescolata con quella di frumento. Sicuramente è necessario per la pasta, che resta comunque un po' delicata: per evitare che si rompa, tiratela non troppo sottile, scolatela e mescolatela delicatamente.
Con la farina di mais potete preparare deliziosi biscotti salati, buoni anche a colazione e merenda e frittelle di formaggio. Se usate il fioretto a grana fine provate il pasticcio con catalogna, se preferite la bramata, è ottima per gli gnocchi alla salsiccia.

1 
In una ciotola, impastate le farine con le uova, i tuorli e 1 cucchiaio di olio: se l'impasto è troppo morbido, aggiungete 1 cucchiaio di farina bianca. Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola e mettetelo in frigo per 30 minuti.

2 
Dividete l'impasto in 4 parti e stendetele con la sfogliatrice lavorandole per 3 volte al primo foro e 1 volta agli spessori successivi: la pasta non deve essere troppo sottile. Arrotolate le sfoglie partendo dal lato corto e tagliatele in tante girelle larghe 1 cm. Svolgete le tagliatelle e spolverizzatele con farina di mais.

3 
Scottate i broccoli per 3 minuti in acqua bollente salata, scolateli con un mestolo forato e tenete da parte l'acqua. Soffriggete la pancetta con 1 pizzico di semi di finocchio, 1 spicchio di aglio e 1 peperoncino secco in un'ampia padella. Unite 1 cucchiaio di olio e i pelati e cuocete coperto per 10 minuti. Aggiungete i broccoli e proseguite la cottura per 5 minuti. Lessate le pappardelle nell'acqua dei broccoli con un filo d'olio, sgocciolatele, versatele nel sugo e mescolate delicatamente. Servite e condite con il pecorino.
Novembre 2025
Ricetta di Alessandra Avallone, foto di Maurizio Lodi
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG