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Un leggero secondo o un ricco contorno. Con tocchetti di pane tostato e l'accento piccante del peperoncino
Un piatto fresco, perfetto come antipasto o leggero secondo, da gustare in pausa pranzo o all'aperto. Preparato con le fave fresche, i legumi sono prima sbollentati e poi serviti con Quartirolo, cipolla di Tropea, dadini di pane tostato. La nota piccante del peperoncino e quella acidula del limone regalano freschezza e sapore a un piatto delicato. Fuori stagione potete usare anche fave surgelate o in barattolo.
Le fave sono presenti anche nella pie alla greca, con porri e cipollotti e nella ciambella aperta con il pecorino, nell'insalata con uova su pane arabo e, ridotte in crema, valorizzano la focaccia con i salumi.
1 Riempite una pentola d'acqua, portate a ebollizione e tuffate nell'acqua bollente le fave sgranate; scolatele dopo 10-15 minuti e privatale della pellicina esterna. Sbucciate la cipolla, tagliatela a fettine sottilissime e, per renderle più delicate, mettetela a bagno in una ciotola di acqua a temperatura ambiente.
2 Tagliate il quartirolo a cubetti di un cm circa di lato. Mettete 5 o 6 dadini di quartirolo nel bicchierone del frullatore a immersione con il succo e la scorza di limone grattugiata, un pizzico di sale e di peperoncino e 50 ml di olio; frullate fino a ottenere una salsina liscia e omogenea.
3 Scaldate un filo d'olio in una padella antiaderente, tagliate a dadini il pane e fatelo tostare per pochi istanti, finché risulta dorato.
4 Riunite tutti gli ingredienti in un'insalatiera e conditeli con la salsina al quartirolo; servite.
Ricetta di Livia Sala, foto di Michele Tabozzi
