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Semplice ma goloso dessert tradizionale di molti paesi europei, è un dolce ricco e nutriente, ottimo per una buona colazione o come merenda.
La torta di carote, nota anche come carrot cake, ha un'origine non molto chiara. Gli storici della gastronomia collocano all'origine di questa torta il carrot pudding, ovvero il budino di carote, piatto tradizionale in molte regioni d'Europa. Questo budino, che in passato aveva una consistenza ben più solida del dessert che conosciamo oggi, esisteva in versione salata, da servire durante il pasto, e in versione dolce da servire come dessert.
'impasto del budino era preparato miscelando farina e frutta per addolcire, venivano poi aggiunti ingredienti grassi (come il midollo) ed aromatici (come l'acqua di rose) e veniva cotto nel forno o bollito sul fuoco, all'interno di contenitori di terracotta o di rame. La torta di carote pare dunque essere una rivisitazione più recente di questo storico budino.
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Pulite le carote: raschiatele, lavatele e grattugiatele. In due ciotole separate i tuorli dagli albumi. Lavorate i primi con lo zucchero e un pizzico di sale fino a ottenere un composto spumoso, unite la scorza di limone grattugiata, 180 g di mandorle, le carote grattugiate, la farina e il lievito.
2
Nella seconda ciotola, montate a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale. Con movimenti dal basso verso l'alto incorporate gli albumi all'impasto. Versate il composto in una teglia di 20 cm di diametro, imburrata ed infarinata. Cuocete in forno caldo a 180° per 55 minuti. Lasciate intiepidire la torta per 10 minuti e poi sformatela.
3
Nel frattempo, lavorate a crema il formaggio, unite la metà dello zucchero a velo, il vino e le mandorle in polvere. Montate a neve l'albume con lo zucchero a velo rimasto, unitelo alla crema di mandorle e mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo.
4
Tagliate la torta in 3 strati, farcite ciascuno di essi spalmandolo con la crema. Ricomponete la torta, decorate a piacere con scaglie di mandorle o ciuffetti di crema e servite.
Ricetta di Claudia Compagni, foto di Luca Colombo
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.
