La vendemmia si fa femmina

Il Salento, terra di campagne generose disseminate di masserie, è legato a doppio filo con la realtà vitivinicola della Puglia. Una cultura che ha radici lontane nel tempo e che ha sempre visto le donne protagoniste del lavoro nei campi, in particolare nelle vigne, con la loro sensibilità e l'esperienza tramandata per generazioni di madre in figlia.

Oggi, questa antica tradizione è diventata oggetto di un progetto di valorizzazione: la Vendemmia delle donne. Organizzata dall'azienda agricola Tenute Rubino a Jaddico, 8 chilometri a nord di Brindisi, la manifestazione accoglie i wine lovers per una giornata interamente dedicata alla raccolta dell'uva, in un'atmosfera di festa in cui gli ospiti potranno assistere e partecipare direttamente a questo importante momento insieme alle squadre delle "vignaiole" professioniste, tagliando con loro i grappoli di Susumaniello, l'uva autoctona della zona.

L'appuntamento è per l'intera giornata di sabato 6 settembre, dalle 8 alle 18 (per info e prenotazioni è possibile chiamare in azienda al numero 0831 571955). Nel pomeriggio, Tenute Rubino bisserà l’appuntamento con gli appassionati nella propria cantina a Brindisi, in via Enrico Fermi. Dalle ore 16 alle ore 18 sarà inaugurato un percorso emozionale dedicato alla Vendemmia delle Donne e ai vitigni che caratterizzano le quattro tenute aziendali: oltre a Jaddico, quelle di Marmorelle, Uggìo e Punta Aquila, quest'ultima luogo d'eccellenza per la produzione delle uve Primitivo. Oltre all'appuntamento del 6 settembre, è sempre possibile contattare l'azienda (www.tenuterubino.com/it/l-enoturismo.htm) per affascinanti visite guidate: un'occasione unica per approfondire non solo la grande offerta enologica salentina, ma anche quella gastronomica.

Francesca Romana Mezzadri
2 settembre 2014