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Per la tavola delle Feste, un lievitato ricco e dai sapori invernali. Con frutta secca e cannella

Un lievitato tradizionale delle Marche, a base di fichi secchi, mandorle e noci, uvetta e cacao. Profumato con cannella e scorza di agrumi, si chiama anche pizza di fichi o pizza de Nata e impasta tanti sapori invernali per un dolce buono fin dalla colazione del dì di festa. La doppia lievitazione è la garanzia di un dolce alto e soffice, simile al panettone, ma più basso e sodo, nato dalla tradizione contadina per salutare il solstizio d'inverno con il meglio che la terra, nella stagione più fredda, offriva.
Nel Lazio la pizza dolce romana, ricco di canditi è dedicato alla Pasqua, poco meno golosa della pizza dolce farcita al cioccolato, coperta di panna e decorata con confettini colorati. Sette sfoglie per la pizza con confettura e frutta secca, un dolce rustico che usa la confettura d'uva.

1 
Stemperate il lievito di birra in 2,8 dl di acqua tiepida con 1 cucchiaio di zucchero e lasciate attivare per 10 minuti. Versate la farina, il cacao e un pizzico di sale nella planetaria (ma potete anche impastare a mano). Mescolate, unite il lievito e azionate il gancio, lavorando l'impasto per una decina di minuti, finché si stacca bene dalle pareti. Coprite e lasciate lievitare per un'ora in un luogo tiepido.

2 
Nel frattempo fate rinvenire i fichi in acqua tiepida, sgocciolateli e spezzettateli. Mescolateli con tutta la frutta secca, aggiungete 100 g di zucchero, la cannella, la scorza grattugiata dell'arancia e del limone, il succo di mezza arancia, 4 cucchiai di olio e mescolate con le mani.

3 
Aggiungete la maggior parte della frutta secca nella planetaria (o nella ciotola che avete usato per impastare manualmente) e mescolate a bassa velocità per 5 minuti, finché non sarà distribuita uniformemente.

4 
Formate un rotolo e trasferitelo in uno stampo da ciambella (24 cm di diametro) a bordi alti ben oliato. Guarnite con la frutta secca rimasta e cospargete con un po' di zucchero. Coprite e lasciate rilievitare finché la pasta raggiungerà il bordo dello stampo. Cuocete a 200° per 40 minuti circa, coprendo la pizza se prende troppo colore. Sfornatela e servitela subito o conservatela a temperatura ambiente coperta con un foglio di carta da forno.
Novembre 2025
Ricetta di Alessandra Avallone, ricetta di Francesca Moscheni
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG