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Un'antica conserva dal sapore di mare, penetrante e deciso, la bottarga è disponibile nelle due tipologie, con uova di tonno o con uova di muggine, estratte, salate, pressate e poi essiccate, concentrando al massimo gusto e aroma. Si può preparare anche con le uova di pesce spada oppure quelle di molva, un pesce simile al merluzzo pescato soprattutto sulle coste spagnole. Mentre la bottarga di muggine è considerata più pregiata, la più diffusa è quella di tonno. Si conserva per qualche mese, ma deve restare soda e compatta.
A fettine, sbriciolata o grattugiata, è perfetta per qualunque pastasciutta, insalata di mare o d'orto, pizze e panini. Delicata e leggera l'insalata di puntarelle con grana e bottarga può essere un antipasto raffinato o un leggero secondo; più curiose le linguine cremose ai carciofi e bottarga e il risotto mantecato all'olio e arancia.
1 Dividete la pasta da pane in palline e stendetele con le mani formando dei dischetti dal bordo alto. Trasferite le pizzette così ottenute su una teglia foderata di carta forno. Per evitare che la pasta si gonfi in cottura, bucherellatela con i rebbi di una forchetta e spennellate la superficie con un’emulsione ottenuta mescolando 2 cucchiai d’acqua e uno d’olio.
2 Accendete il forno alla massima temperatura e quando sarà caldo mettete a cuocere le pizzette per 6-7 minuti.
3 Togliete le pizzette dal forno e cospargete la superficie con fiocchetti di crescenza. Fate cuocere ancora per 3-4 minuti.
4 Sfornate le pizzette, guarnite con i pomodorini e una grattugiata di bottarga, poi portate in tavola.
Ricetta di Claudia Compagni, foto di Alkemia
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.