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Un secondo saporito preparato con carne ovina, da accompagnare con una salsa di frutta a base di cachi, cipolla, pinoli, miele ed erbe aromatiche, perfetta per esaltare il gusto deciso dell'agnello
Saporite e molto tenere, le costolette, o costine, sono un taglio interessante, ricavato dal carré dell'animale. Devono essere un po' spesse (non meno di 1 cm), altrimenti in cottura diventano dure e stoppose. Potete anche friggerle con o senza panatura.
Provate anche le costolette di agnello al pecorino, profumate allo zafferano e servite con foglie di spinaci novelli e le costolette di agnello impanate, fragranti e profumano di timo.
1 Marinate per un paio d'ore le costine di carré d'agnello con il vino, 3 rametti di timo, sale e pepe. Tritate il pane con 3 rametti di timo, 3 foglie di salvia e le foglie di un rametto di rosmarino, metà pinoli, sale e pepe. Scolate la carne dalla marinata, e passatela nel trito preparato.
2 Disponete la carne su una teglia coperta da carta da forno, irroratela con un filo d'olio. Passatela in forno caldo a 240° per 10 minuti, abbassate a 170° e cuocete per altri 15 minuti.
3 Affettate fine la cipolla, fatela appassire con il burro, i pinoli rimasti, la foglia d'alloro e 2 rametti di timo su fiamma dolce per 10-15 minuti. Sbucciate i cachi, eliminate i semi e frullate con l'aceto balsamico e il miele. Versate nel soffritto, salate e pepate a piacere, fate insaporire a fiamma dolce per 10 minuti e levate dal fuoco.
4 Versate qualche cucchiaiata di salsa ai cachi sulle costine e portate in tavola le costine di agnello.
Ricetta e foto di Alkèmia