Pappardelle con lardo, castagne e grappa prime uve


Preparazione delle pappardelle
Impastare farina e uova energicamente fino a raggiungere una massa liscia e omogenea .
Per i meno esperti usare una bacinella capiente onde evitare di sporcare ovunque.
Con una sfogliatrice , o un matterello ,stendere la pasta dello spessore di 2 mm circa.
Quindi tagliarla a strisce della larghezza di 3 cm circa.
Per chi non avesse la macchina della pasta le pappardelle si possono tagliare tranquillamente a coltello.
Cuocere in acqua bollente salata per 3 minuti.
Preparazione della salsa
In una casseruola bassa e larga mettere metà del burro , il lardo tagliato a julienne ( striscioline) , le foglie di salvia e le castagne.
Nel caso si adoperino le castagne fresche andranno precedentemente sbollentate e private della loro pellicina.
Una volta ben rosolati tutti gli ingredienti spegnere il fuoco ,bagnare con la grappa.
Mi raccomando attenzione alla fiamma.
Scolare le pappardelle non troppo asciutte,versare nella casseruola , aggiungere la rimanenza del burro e una spolverata di Parmigiano grattugiato.
Amalgamare il tutto a fuoco spento e servire .
Curiosità
L'ispirazione dello Chef Marco Avella
Per quanto riguarda l'ispirazione dei miei piatti la cerco nella natura, i colori e i sapori della stagione sono elemento fondamentale dei miei menù. Questo piatto è dedicato all'autunno e in accompagnamento ci vedrei un vino con uve di nebbiolo.
Ecco cosa ne pensa lo Chef Avella della Milano Restaurant Week
"è un'iniziativa molto bella e ha portato un ottimo risultato dal punto di vista commerciale al mio ristorante."
Chef Marco Avella