VOTA
Piatto elaborato di non semplice preparazione che non mancherà di stupire i vostri ospiti. Un tocco di mare si aggiunge a un piatto tradizionale di terra

Tratto dalla spalla del bovino, il cappello del prete, dalla forma stretta e allungata, è dotato di una lunga vena di grasso che concorre a mantenere la polpa morbida e succosa anche dopo una lunga cottura, come quella richiesta per fare il brasato, lo stufato e lo stracotto.
Un secondo da re con questo taglio bovino, il cappello del prete con i crauti in agrodolce, per allietare un pranzo in famiglia; da condire con una salsina di pangrattato, il manzo all'olio risolve anche una pausa pranzo perché si prepara in anticipo. In omaggio alla tavola autunnale, cucinate il manzo al forno con bagna cauda.
1 Sbucciate la cipolla, tritatela e soffriggetela in una casseruola con 3 cucchiai di olio. Aggiungete la carne, fatela rosolare e stemperate le acciughe nel fondo di cottura. Aggiungete anche l'aglio vestito, l'alloro, il vino e fate sfumare.
2 Versate la passata e cuocete dolcemente a pentola coperta per 2 ore e 1/2 diluendo ogni tanto con un mestolo di brodo. Intanto lavate le bietole, cuocetele al vapore e tritatele. Quando la carne è cotta, sminuzzatela, frullatela al mixer, aggiungete le bietole tritate, poi salate e pepate la farcia.
3 Impastate la farina con i tuorli e lasciate riposare la pasta per un'ora sotto una ciotola. Stendetela con la macchina per la pasta in lunghe strisce. Deponete tante nocciole di farcia al centro delle strisce, piegatele a metà e tagliate i ravioli con un coppapasta rotondo formando tante mezzelune.
4 Lessate i ravioli, conditeli a strati con il sugo di cottura della carne stemperato con la ricotta, un po' di prezzemolo tritato e di grana. Aggiungete un filo d'olio e coprite i tortelli per 30 secondi prima di servire.
Ricetta di Alessandra Avallone, foto di Stefania Sainaghi
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG