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Un formato di pasta speciale, perfetto per raccogliere il saporito sugo di carne ovina. Per un pranzo in famiglia o per la tavola di Pasqua
Un primo piatto semplice ma gustoso, preparato sugo di agnello e un formato di pasta lunga, che potete sostituire con pappardelle, tagliatelle, tagliolini o pasta fresca fatta in casa. Se vi pace, potete acquistare la sfoglia fresca all'uovo per lasagne e tagliarla a strisce prima di lessarla.
Anche le pappardelle sono adatte a condimento veraci come quelle con brasato di agnello, oppure potete provare i fusilli di farro con polpettine di agnello. Se invece siete amanti del riso, il Risotto primavera con costolettine di agnello è quasi un piatto unico, preparato con la borragine.
1 Tagliate a dadini la polpa di agnello, poi tritatela con un coltello ben affilato e fatela rosolare leggermente in un tegame largo con il burro e le verdure surgelate. Salate, pepate, aggiungete il latte e portatelo a bollore, poi abbassate la fiamma e proseguite la cottura per 25 minuti.
2 Lessate la pasta in abbondante acqua bollente leggermente salata. Nel frattempo grattugiate la scorza del limone e spremetelo, poi lavate e tritate il prezzemolo. Riunite in una ciotola il succo e la scorza del limone, aggiungete lo zafferano, i tuorli, sale, pepe, il trito di prezzemolo e mescolate.
3 Scolate gli spaghetti al dente e versatela subito nel tegame con il sugo di agnello. Mescolate, unite la salsa al limone preparata e fate insaporire la pasta per qualche istante a fuoco moderato. Servite subito.
Ricetta di Paola Volpari, foto di Luca Colombo
Ha comiciato a lavorare come grafica, ma quando un suo caro amico (Adriano Brusaferri, diventato poi uno dei più famosi fotografi di food), le ha chiesto un po’ per gioco di preparare dei piatti, le è riuscito così bene che ha cominciato a scrivere pure le ricette collaborando con molte aziende e case editrici. Ha anche firmato come food stylist la copertina del primo numero di Sale&Pepe. E dopo 52 anni di lavoro ha deciso di cambiare ancora. È diventata fotografa e si diletta dietro l’obiettivo tra splendidi still life e reportage. @paolavolpari
Ha comiciato a lavorare come grafica, ma quando un suo caro amico (Adriano Brusaferri, diventato poi uno dei più famosi fotografi di food), le ha chiesto un po’ per gioco di preparare dei piatti, le è riuscito così bene che ha cominciato a scrivere pure le ricette collaborando con molte aziende e case editrici. Ha anche firmato come food stylist la copertina del primo numero di Sale&Pepe. E dopo 52 anni di lavoro ha deciso di cambiare ancora. È diventata fotografa e si diletta dietro l’obiettivo tra splendidi still life e reportage. @paolavolpari