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Dahl di lenticchie nere

Una ricetta di origine indiana, ricca di spezie e sapori avvolgenti, ideale come comfort food. Da provare con riso basmati o pane naan.

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Questa ricetta di origine indiana, ricca di spezie e sapori avvolgenti, è un comfort food ideale per riscaldare corpo e anima. Da provare con riso basmati o pane naan.

Un piatto tipico della tradizione indiana realizzato per noi da Cristina Mauri che, con sapienza e maestria, omaggia la cucina vegana con un piatto gourmet. Con trucchi, suggerimenti e la padronanza degli ingredienti che non appartengono al mondo animale, Cristina condivide la sua filosofia culinaria vegetariana (è nato anche salepepe.it veg) e green con la nostra voglia di mangiare piatti di gran gusto, nostrani ed etnici. Protagoniste di questa ricetta sono le lenticchie nere beluga, insaporite con un mix eccezionale di spezie, come peperoncino, cumino, senape nera, paprica, curry e avvolte dalla passata di pomodoro che profuma di aglio e cipolla. Zenzero fresco per una nota pungente e tutta la dolcezza del latte di cocco per bilanciare questa preparazione perfetta per accompagnare anche verdure crude e cotte.

Le alternative al dahl di lenticchie nere

Da provare la mousse di tofu e cipollotto e la mousse di carciofi all'arancia. Interessante, anche per l'attenzione al riciclo, il paté di semi di girasole, peperone e barbabietola e gli involtini al paté vegetale.

Ingredienti

Come preparare il dahl di lenticchie nere

1 Sciacquate le lenticchie nere sotto acqua corrente fredda. Cuocetele in abbondante acqua bollente per circa 20-25 minuti, fino a quando saranno morbide ma non sfaldate. In una padella capiente, scaldate l’olio di cocco o l’olio extravergine di oliva. Aggiungi tutte le spezie (1/2 cucchiaino di ognuna) e tostatele per circa 1 minuto, finché sprigionano il loro aroma. Unisci la cipolla tritata, l’aglio e lo zenzero grattugiato. Cuocete a fuoco medio per 3-5 minuti, mescolando spesso, finché la cipolla sarà morbida.

2 Versate la polpa di pomodoro nella padella. Cuocete per circa 5-8 minuti, mescolando di tanto in tanto, fino a ottenere una salsa ben amalgamata. Una volta cotte, versate le lenticchie nella padella insieme a un po’ di acqua o brodo vegetale (circa 100-150 ml, regolati a seconda della consistenza desiderata). Mescolate bene, aggiustate di sale e pepe, e cuocete per altri 10 minuti a fuoco basso.

3 Per un dahl più cremoso, schiacciate parte delle lenticchie con il dorso di un cucchiaio mentre mescolate. Infine, aggiungete il latte di cocco e mescolate fino a ottenere una consistenza vellutata. Toglete dal fuoco e guarniste con altro latte di cocco, coriandolo o prezzemolo fresco tritato, peperoncino in fiocchi. Servite il dahl caldo accompagnato da riso basmati o pane naan o roti.

Gennaio 2025
Ricetta, foto e video di Cristina Mauri

Cristina Mauri
Cristina Mauri

Cristina Mauri è creator e appassionata di cucina vegetale (scoprite qui alcune sue ricette). Per anni ha lavorato in tv. Con la prima maternità (e uno svezzamento complicato) ha creato il suo blog goodfoodlab: all’inizio Cristina parlava di pappe, poi, negli anni, approfondendo la sua vocazione vegetariana e una spiccata sensibilità verso l’ambiente, ne ha fatto un luogo speciale,  dove raccontare che la cucina vegetale può essere semplice, facile e gustosa per tutta la famiglia. Cosa che Cristina ci racconta anche con il suo profilo Ig, i libri e le presenze televisive. E lo fa con gioia e entusiasmo, perché mangiare le piace ed è convinta che i piatti vegetali possono essere davvero buoni. Provare per credere!

Cristina Mauri è creator e appassionata di cucina vegetale (scoprite qui alcune sue ricette). Per anni ha lavorato in tv. Con la prima maternità (e uno svezzamento complicato) ha creato il suo blog goodfoodlab: all’inizio Cristina parlava di pappe, poi, negli anni, approfondendo la sua vocazione vegetariana e una spiccata sensibilità verso l’ambiente, ne ha fatto un luogo speciale,  dove raccontare che la cucina vegetale può essere semplice, facile e gustosa per tutta la famiglia. Cosa che Cristina ci racconta anche con il suo profilo Ig, i libri e le presenze televisive. E lo fa con gioia e entusiasmo, perché mangiare le piace ed è convinta che i piatti vegetali possono essere davvero buoni. Provare per credere!

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