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Arrosto arrotolato con fichi, crudo e mandorle

La lonza avvolge sapori contrastanti, accordando la sapidità del prosciutto con la dolcezza della frutta. Da fare anche in anticipo

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La dolcezza dei fichi sposa la sapidità del prosciutto per esaltare la carne, saporita e succosa. Un secondo irresistibile anche freddo

Quello toscano è un prosciutto crudo Dop, tipico della Tuscia, dal sapore sapido e intenso, grazie al mix di sale marino, pepe e aromi naturali con cui sono massaggiate le cosce suine prima della stagionatura.

Come si degusta
Per l'alta sapidità va a nozze con il pane sciapo della stessa, ma è grandioso anche nelle farciture e per insaporire minestre e primi piatti. È eccellente tagliato al coltello e degustato al momento.

Ingredienti

Ponete la lonza tra due fogli di carta da forno e battetela con un pestacarne per assottigliarla. Eliminate la carta sovrastante, insaporite la carne con una presa di sale e cospargetela con la metà delle mandorle tritate grossolanamente, le fette di prosciutto e 4 fichi, privati del picciolo e ben lavati tagliati in 4 spicchi.

Arrotolate la carne sul ripieno aiutandovi con la carta sottostante e legatela con più giri di spago da cucina. Scaldate 4 cucchiai d'olio in una teglia da forno, unite la carne, rosolatela rigirandola su tutti i lati, bagnatela con il vino bianco e trasferitela in forno caldo a 180°.

Cuocete l'arrosto per 30 minuti, unite i fichi e le mandorle rimasti e proseguite la cottura per altri 10 minuti. Lasciate riposare la carne circa 10 minuti prima di servire.

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