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Canapè di polenta con lenticchie Beluga e limoni canditi

Un antipasto facile e veloce, preparato con polenta e lenticchie in versione vegetariana. Anche per un brunch

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Le lenticchie Beluga prendono il nome dall'omonima varietà di caviale per la similitudine della forma, piccola, nera, luccicante. Niente ammollo e tempi di cottura brevi (15-20 minuti) ne fanno un legume interessante anche per preparazione creative come i nostri canapè di polenta. Le lenticchie Beluga, dal sapore dolce e aromatico, non si sfaldano in cottura e sono ideali nelle preparazioni asciutte. Sfiziosi anche i bignè di polenta con zampone e formaggio.

Il trucco per un noir perfetto

Per conservarne il caratteristico colore scuro non vanno scolate subito, ma lasciate raffreddare nella loro acqua.

Ingredienti

Come preparare i canapè di polenta con lenticchie beluga e limoni canditi

1 Preparate la polenta seguendo le indicazioni riportate sulla confezione, stendetela tra due fogli di carta da forno oliati allo spessore di circa 1/2 cm e fatela raffreddare.

2 Versate le lenticchie in un colino e sciacquatele sotto l'acqua corrente. Tuffatele in una pentola d'acqua in ebollizione e lessatele per circa 20 minuti. Salatele a fine cottura, scolatele e fatele intiepidire. Sgranate la melagrana, tagliate il limone a filetti. Condite le lenticchie con olio, sale, pepe, un po' di aneto tritato e qualche chicco di melagrana.

3 Tagliate la polenta in quadratini di circa 4 cm di lato e abbrustoliteli in una padella antiaderente con un filo d'olio. Mettete un cucchiaio di lenticchie su ogni quadratino di polenta e guarnite con un po' di chicchi di melagrana, i filetti di limone candito, qualche ciuffetto di aneto e una macinata di pepe.

Dicembre 2025
ricette di Antonella Pavanello, foto di Michele Tabozzi

Antonella Pavanello
Antonella Pavanello

Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito

Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito

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