Le lasagne ricce sono un tipo di lasagne molto più lunghe rispetto a quelle tradizionali e con i bordi arricciati; lunghe come spaghetti, sono larghe come le classiche lasagne, solitamente condite con ragù, besciamella e a volte prosciutto cotto. Solitamente cucinate durante il Carnevale napoletano con tantissimi sughetti e farciture diverse, prediligono invero la cottura al forno.
La polpa di granchio è reperibile in commercio in scatola o surgelata. Entrambi i prodotti sono validi, ma la polpa di granchio in salamoia ha un aroma più spiccato. Quella congelata, invece, ha un gusto delicato e non deve essere scongelata prima dell'uso. Da provare il dip di polpa di granchio con avocado e i bignè ripieni di spinaci e popa di granchio.
1 Pulite e tritate grossolanamente sedano, carota e cipolla rossa; pelate lo zenzero, grattugiatene metà e riducete a julienne il resto. Soffriggete per un minuto lo zenzero grattugiato e il trito di verdure in 2 cucchiai di olio; unite la polpa di granchio scolata e fatela insaporire. Salate, bagnate con il vino, lasciatelo evaporare e spegnete.
2 Scaldate in una casseruola 4 cucchiai di olio, tostatevi la farina per qualche secondo, poi versate a filo il brodo di pesce, mescolando, e cuocete la salsa per 5 minuti. Salate e spegnete.
3 Cuocete la pasta in acqua bollente salata per 2 terzi del tempo indicato sulla confezione; scolatela e stendetela su un telo ad asciugare e raffreddare. Spalmate le sfoglie con parte della salsa, cospargetele con il ragù di granchio, arrotolatele, dividete a metà i rotolini e disponetene 3 in ogni piatto.
4 Friggete lo zenzero a julienne in olio caldo e distribuitelo con i pomodori a dadini intorno alla pasta: infornate a 160° per circa 5 minuti e servite.
Ricetta di Claudia Compagni, foto di Luca Colombo