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Il prosciutto di Parma si sposa perfettamente con i tartufi di robiola proposti dalla ricetta; un'accoppiata vincente.

Un antipasto semplice, ma raffinato che interpreta con grande eleganza eccellenze del territorio; le fette di prosciutto crudo sono infatti abbinate a creativi bocconcini di robiola avvolti in nocciole tritate e ripassare in padella con zucchero e sale. Il bouquet di sapori è suadente, ideale anche per un aperitivo galante.
Terrina di baccalà e radicchio, le eleganti terrine di gorgonzola con le mele e di formaggio con le pere e noci, un'insolito merluzzo con aringa affumicata o la versione in stile terrina di una classica insalata russa.
1 Tritate grossolanamente 50 g circa di nocciole e fatele saltare dolcemente in una padella antiaderente con 2 prese di zucchero e una di sale, fino a farle diventare fragranti; trasferitele poi su un piatto.
2 Lavorate 200 g di robiola con l'aiuto di una spatola e, una volta ammorbidita, modellatela con le mani formando tante piccole palline che passerete poi nel trito di nocciole.
3 Tagliate a nastri un rotolo di pasta per pizza e friggete le listarelle ottenute in olio bollente. Sgocciolatele e servitele calde accompagnandole a 200 g di prosciutto di Parma e tartufi di robiola.
Ricetta di Alessandra Avallone, foto Franco Pizzochero
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG