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La dolcezza acidula della polpa di arancia, la sfumatura dorata delle fette e l'aroma intenso delle scorzette regalano al dolce una vivacità fastosa.
Ottenuta dallo stesso mais di quella bramata, la farina di mais fioretto è una farina con macinatura particolarmente fine, che dà luogo a una polenta molto pastosa utilizzata soprattutto nell'Italia centro-meridionale. Aggiunta a farina bramata o addirittura integrale rende la polenta più cremosa. La fioretto viene inoltre usata, come in questa ricetta, nella preparazione di dolci.
Torta di farina di mais e mandorle ai lamponi, un dolce sfizioso dai colori vivaci, perfetto per iniziare la giornata in allegria; in alternatica provate i biscotti furèl di pasta meliga, tipici della pasticceria torinese.
1 Prendete uno stampo a cerniera del diametro di 18 cm e rivestite fondo e bordi con la carta da forno. Versate in un pentolino 70 g di zucchero, aggiungete 3 cucchiai di acqua e cuocete lo zucchero fino alla formazione del caramello.
2 Togliete il pentolino dal fuoco, unite 20 g di burro a temperatura ambiente tagliato a dadini e mescolate finché non si è sciolto. Versate immediatamente la salsa nello stampo preparato e ricoprite completamente il fondo.
3 Grattugiate la scorza dell'arancia e tenetela da parte. Pelate a vivo il frutto e tagliatelo a fette dello spessore di 1/2 cm: sistematele sul fondo della torta, sopra il caramello.
4 Montate il burro rimasto con i restanti 120 g di zucchero, incorporate un uovo alla volta, la scorza d'arancia grattugiata, le due farine, le mandorle in polvere, il lievito setacciato e un pizzico di sale: mescolate con cura tutti gli ingredienti e versate l'impasto nello stampo preparato.
5 Cuocete la torta in forno caldo a 180° per un'ora coprendola con un foglio di alluminio se si scurisce troppo. Verificate la cottura inserendo al centro uno stecco di legno che deve uscire asciutto, lasciatela riposare per 5 minuti e rovesciatela su una gratella. Eliminate la carta da forno, sciogliete la marmellata con 2 cucchiai di acqua e spennellate delicatamente la superficie della torta. Servitela fredda.
Ricetta di Claudia Compagni, foto di Giandomenico Frassi
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.
Nata in una famiglia di appassionati di cucina, si è avvicinata ai fornelli fin da bambina. Al quinto anno di Medicina ha mollato tutto per seguire la strada che l’ha portata, tra l’altro, a lavorare come creatrice di ricette e food stylist sui set di Sale&Pepe. Ama la sperimentazione, la spontaneità e la campagna: come scoprirete sul suo IG.
