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In occasione della Festa del Ringraziamento, ecco una rivisitazione gourmand tutta italiana dell'iconica ricetta, servita con la tradizionale salsa Gravy. Insolito il cioccolato e il whisky, che rendono il volatile ancora più goloso

L'opulento tacchino riccamente farcito è il simbolo per eccellenza della Festa del Ringraziamento (Thanksgiving day), che si celebra nella tradizione statunitense il quarto giovedì di novembre, in segno di gratitudine per la benedizione del raccolto dell'anno appena trascorso. Una tradizione che da qualche anno ha trovato interesse, curiosità e consensi anche sulle nostre tavole. Oggi vi proponiamo la ricetta del tacchino ripieno rivisitata in chiave mediterranea dal noto stilista Alessandro Enriquez e dal famoso pasticcere Ernst Knam (insieme nella foto sopra), che ha firmato la farcitura del volatile e la salsa di accompagnamento con pregiato cioccolato.
Il tacchino, farcito con un ricco un miscuglio di carne, pane, cipolla, pancetta, formaggio, uova, frutta, canditi, e cioccolato, è servito a fette con la tradizionale salsa Gravy: una proposta gourmand, celebrata -rigorosamente il quarto giovedì di novembre- con una grande festa presso il Bistrot Stendhal, iconico indirizzo della cucina milanese. È questa la location scelta da Alessandro Enriquez per rinnovare anche quest'anno, assieme all'amico Knam, la tradizione del Thanksgiving all’italiana, trasformando il bistrot in un luogo di celebrazione e gusto. Tra tessuti, ceramiche e mise en place, il raffinato menù (tra cui uno strepitoso risotto alla milanese, ampia scelta di contorni e un dolce di altissima pasticceria) è stato il vero protagonista della serata, narratore dell'incontro tra i due artisti creativi e la brigata del Ristorante. Una rilettura particolarmente apprezzata dagli invitati all'evento e certamente anche da voi se vorrete riproporla - per esempio per Natale - ad amici e familiari.
1 Preparate la farcia: in una padella fate rosolare le cipolle con una noce di burro e un filo d’olio. Aggiungete la pancetta tagliata a piccoli dadini e continuate a cuocere fino a doratura.
2 Mescolate in una ciotola la polpa di manzo e quella di maiale con le prugne a pezzettini e i pistacchi tritati, poi unite le cipolle e la pancetta rosolate.
3 Tostate le fette di pancarré, tagliatele a pezzetti e bagnatele leggermente con un po' di succo degli agrumi. Unite il pane ammorbidito al composto di pancetta, cipolle, prugne e pistacchi, quindi aggiungete 250 g di cioccolato tritato, la scorza grattugiata degli agrumi, la cannella, il Parmigiano e il pecorino, le uova, i cubetti di arancia candita, 50 ml di olio, il burro morbido, 150 ml di whisky, 250 ml di latte, sale, pepe e lavorate l’impasto fino a ottenere una consistenza uniforme e compatta.
4 Preparate il tacchino: massaggiate con cura il tacchino con 200 g di burro, spalmandolo anche sotto la pelle così in cottura si formerà una crosticina croccante e dorata. Salate e pepate e riempite il tacchino con la farcia preparate, facendo attenzione a non sovraccaricarlo. Chiudete l’apertura con stecchi di legno. Cuocete il tacchino in forno caldo a 200° per 30 minuti, poi abbassate la temperatura a 180° e proseguite la cottura per 3 o 4 ore, monitorando con cura.
5 Irrorate il tacchino ogni mezz’ora alternando brodo vegetale caldo e whisky. Usate, dopo 1 ora e 30 minuti, i succhi di cottura mescolati con il succo delle arance per bagnarlo. Coprite con un foglio di alluminio se la superficie dovesse diventare troppo scura. Sfornate il tacchino e lasciatelo riposare per 30 minuti, coperto con alluminio.
6 Preparate la salsa Gravy: raccogliete il brodo di gallina, 500 ml di succhi di cottura del tacchino, il fondo bruno, 150 ml di whisky, la cannella, la vaniglia e le arance a cubetti in una casseruola e portate a bollore. Proseguite in modo da ridurre parzialmente il liquido. Aggiungete poca farina di riso così da legare la salsa. Passate tutto al colino fine, unite un po' di cioccolato tritato, calibrando la dose secondo il vostro gusto, e continuate a mescolare finché sarà perfettamente sciolto e la salsa avrà acquisito una consistenza densa e vellutata. Portate in tavola il tacchino, affettatelo al momento e servitelo con la salsa calda.
Novembre 2025
Ricetta di Ernst Knam