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Un dolce importante, scenografico e con un ripieno inebriante di crema di mandorle: il pithiviers è perfetto per chiudere con stile un pranzo elegante.

Specialità della pasticceria francese, questo dolce prende il nome dall'omonima città di Pithiviers, vicino a Orléans. Molto apprezzata in ogni stagione, diventa il dessert tradizionale della festa dei Re Magi, con il nome di gateau des Rois, ovvero, torta dei Re. Il guscio fragrante di pasta sfoglia è farcito con crema di mandorle profumata al rum.
Potete sostituire la pasta sfoglia con pasta brisée o pasta matta, quella sottilissima usata per lo strudel. Non si potrà più parlare di Pithiviers, ma il risultato sarà ugualmente interessante.
1 Versate il burro ammorbidito in una ciotola e lavoratelo a crema con una spatola. Aggiungete 150 g di zucchero a velo, le mandorle in polvere, il rum e le uova intere. Mescolate gli ingredienti della crema alle mandorle per il pithiviers creando un composto omogeneo.
2 Dividete la pasta sfoglia in due parti e stendetela ricavandone due dischi di 24 cm di diametro. Posizionate uno dei dischi su una teglia coperta di carta forno. Distribuite sulla pasta la crema alle mandorle facendo attenzione a lasciare un bordo di circa 1 cm ai lati. Spennellate il bordo vuoto con un po’ di acqua. Coprite la base del pithiviers alle mandorle con l’altro disco di pasta sfoglia e chiudete bene i bordi.
3 Mescolate il tuorlo con 3 cucchiai di latte e spennellate tutta la superficie del pithiviers alle mandorle. Con la punta di un coltello create un disegno a raggiera. La presenza di un disegno di questo genere è una delle caratteristiche tipiche di questo dolce di origine francese. Per realizzarlo, partite dal centro e allargatevi verso l’esterno disegnando via via i diversi raggi.
4 Cuocete il pithiviers in forno a 220° per 30 minuti. Sfornate la torta, spolveratela con dello zucchero a velo e rimettetela in forno per altri 5 minuti. Servite il dolce una volta che si è raffreddato.