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Questa coppa di "paciugo", che significate mescolanza tra più sapori, è un modo di servire il gelato tipico della Liguria. Una golosa miscela tra gelato al fior di latte e al cioccolato, condita da frutta fresca e irrorata con frutta sciroppata.
La coppa gelato, chiamata anche dagli americani "gelato sundae", è una coppetta in cui vengono intervallate le palle di gelato, condite e irrorate con differenti tipi di granella, zuccherini, sciroppi, frutta fresca, marmellata, biscottini, meringhe, chicchi di caffè pralinati, chicche di cioccolato e aromi. La coppa può avere diverse forme e misure e al suo interno possono essere miscelati infiniti e golosi accostamenti di gusti e sapori. Le varianti sono innumerevoli e cambiano nome a seconda degli ingredienti o dei condimenti utilizzati. Da provare anche il gelato al cheesecake affogato all'amarena e il paciugo al cocco e mango con albicocche e yogurt al lime.
Pare che la prima coppa gelato sia stata servita a New York, il 3 aprile del 1892. L'origine della coppa gelato è un primato conteso da diverse città americane ma, la storia del gelato, sembra essere già dai tempi antichi una questione tutta italiana. Si racconta infatti che il gelato ed una primordiale versione della coppa gelato traggano origine da una sorta di sorbetto già diffuso nell'antica Roma.
Questa specialità ricercata, in un tempo in cui la conservazione del ghiaccio era ancora un aspetto molto complicato, veniva prodotta con ghiaccio finemente tritato, insaporito con miele ed irrorato con altro ghiaccio miscelato a frutta fresca e succo di frutta.
1 Mettete nel freezer 4 grosse coppe e lasciatele gelare per almeno un'ora, in modo che diventino ben ghiacciate.
2 Lavate accuratamente tutta la frutta, asciugatela e snocciolate quella che lo richiede. Tagliate la frutta a pezzetti regolari, di circa 1 cm e conservateli, divisi per varietà, ciascuno in un contenitore. Coprite con un foglio di pellicola trasparente e fateli raffreddare in frigorifero per un'ora.
3 Formate tante palline con i 3 tipi di gelato, usando l'apposito attrezzo, e distribuitele man mano nelle coppe appena tolte dal freezer. Se volete che le palline di gelato siano perfettamente tonde e si stacchino con facilità dallo scavino, ricordatevi di immergere quest'ultimo ogni volta nell'acqua, prima di inserirlo nel gelato. Se non avete l'apposito attrezzo potete utilizzare 2 cucchiai.
4 Aggiungete la frutta a pezzetti ben fredda, disponete le amarene ed irrorate il tutto con il loro sciroppo, completate infilando i sigari dolci nel gelato e servite.
Ricetta di Paola Volpari, foto di Luca Colombo
Ha comiciato a lavorare come grafica, ma quando un suo caro amico (Adriano Brusaferri, diventato poi uno dei più famosi fotografi di food), le ha chiesto un po’ per gioco di preparare dei piatti, le è riuscito così bene che ha cominciato a scrivere pure le ricette collaborando con molte aziende e case editrici. Ha anche firmato come food stylist la copertina del primo numero di Sale&Pepe. E dopo 52 anni di lavoro ha deciso di cambiare ancora. È diventata fotografa e si diletta dietro l’obiettivo tra splendidi still life e reportage. @paolavolpari
Ha comiciato a lavorare come grafica, ma quando un suo caro amico (Adriano Brusaferri, diventato poi uno dei più famosi fotografi di food), le ha chiesto un po’ per gioco di preparare dei piatti, le è riuscito così bene che ha cominciato a scrivere pure le ricette collaborando con molte aziende e case editrici. Ha anche firmato come food stylist la copertina del primo numero di Sale&Pepe. E dopo 52 anni di lavoro ha deciso di cambiare ancora. È diventata fotografa e si diletta dietro l’obiettivo tra splendidi still life e reportage. @paolavolpari