Latte, panna e miele, un concentrato di dolcezza, profumato con fiori di arancio. Miele e frutta fresca regalano un delizioso dolce al cucchiaio
Il biancomangiare è una ricetta di facile realizzazione, veloce e fatta con pochi ingredienti. Invero, è un budino di latte senza uova, ma addensato con la gelatina o l'amido. Sformato, ha una consistenza molto morbida, un profumo intenso e una freschezza che piace in ogni stagione. Nasce come dolce casalingo, poi vola tra i piatti eleganti da chef.
La versione siciliana
Nella ricetta siciliana gli ingredienti sono latte, zucchero, amido, vaniglia, limone. Spesso si usa metà dose di latte vaccino e metà dose di latte di mandorla. La decorazione spazia dalle mandorle, ai riccioli di cioccolato, alla granella di pistacchi.
1 Mettete a bagno in acqua fredda i fogli di gelatina per 10 minuti. Scaldate il latte e la panna in una casseruola mescolando continuamente. Togliete da fuoco, aggiungete i fogli di gelatina sgocciolata e strizzata e 2 cucchiai di miele, mescolate e lasciate intiepidire.
2 Profumate con l'acqua di fiori d'arancio e versate il composto in 6 bicchieri o coppette. Trasferite in frigo a rassodare per almeno 3 ore.
3 Prelevate la scorza da mezza arancia, tagliatela a julienne e trasferite in una casseruola con il succo delle 2 arance, aggiungete il miele rimasto e cuocete a fuoco vivace mescolando finché il composto diventa consistente.
4 Lasciate intiepidire e versate sopra il biancomangiare. Fate raffreddare 1 ora in frigo. Guarnite, se vi piace, con spicchi di arancia sbucciati al vivo.
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