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Un contorno robusto o un leggero secondo vegetariano, preparato con un pregiato ortaggio. Con caciocavallo e peperoncino
Coltivata nell'omonima cittadina siciliana, la cipolla di Giarratana, nel ragusano, con la sua forma appiattita, il colore chiaro lucente e le dimensioni da guinness, può pesare anche due chili. È la cipolla più grande che esista, dall'elegante polpa color avorio e dal gusto soave. Perfetta anche per i palati più delicati, eclettica in cucina. Una cultivar che andava scomparendo, recuperata negli ultimi anni grazie alla tenacia di contadini locali che hanno voluto riportarne in auge tutta la ricchezza. Presidio Slow Food e De.co.
Ottima cruda in insalata, aggiunta alle minestre, in agrodolce, perfetta come farcitura di panini e focacce, sorprendente essiccata come snack. La ricetta più semplice prevede di tagliarla a metà in senso orizzontale, condirla con olio, pangrattato e capperi e infornarla a 180° per circa 40 minuti. Delicatissima la royale di cipolla bianca di Giarratana fondente, una crema insolita e raffinata.
1 Sbucciate le cipolle. Tagliatele a metà in orizzontale in due parti uguali. Svuotatele con l'aiuto di un coltellino affilato lasciando intatti due strati esterni di cipolla per creare delle coppette. Tritate la parte estratta e fatela dorare in una larga padella con poco olio.
2 Mondate le zucchine e le melanzane, tagliatele a cubetti e fatele saltare con poco olio e la cipolla tritata. Poi unite i pomodorini tagliati a dadini, una manciata di foglie di basilico, sale e peperoncino.
3 Amalgamate bene in una ciotola la mollica sbriciolata, il caciocavallo grattugiato, le uova e il mix di verdure saltate. Distribuitelo nelle quattro coppette di cipolla disposte in una teglia oliata, cuocete in forno caldo a 160° per 20 minuti e servite.
Agosto 2025
Foto Maurizio Lodi