Le brioches sono le paste da colazione per eccellenza. Insieme al cappuccino, la brioche rappresenta la colazione più amata in Italia. Da diversi anni, però, è possibile gustare questa prima colazione anche in altri paesi del mondo. Le brioches sono diffuse in tutto il territorio nazionale e vengono apprezzate in tutta Europa per la loro fragranza e consistenza. Sono caratterizzate da un impasto lievitato soffice a base di farina, zucchero semolato, uova e burro e hanno la forma a cornetto che si ottiene arrotolando su se stesso un triangolo di impasto ben spianato. Vengono disposte in teglie ben distanziate le une dalle altre e, dopo diverse ore di lievitazione, vengono cotte in forno a temperatura elevata. Per ottenere una superficie lucida e leggermente ambrata, le brioches vengono spennellate con il tuorlo dell’uovo abbinato a latte o a panna fresca prima di essere infornate. Le brioches possono essere gustate vuote o ripiene di crema pasticcera, cioccolato, crema e marmellata.
Il cioccolato è una vera e propria passione. Che sia fondente, al latte, bianco o con le nocciole, è difficile trovare qualcuno che resti impassibile alle tentazioni del cioccolato. Il cacao, scoperto in America, è un figlio d’oltreoceano che ha fatto la sua fortuna in Europa. Anche se il cioccolato è abbastanza calorico, una piccola quantità non farà saltare di certo male alla dieta. Per scoprire se il cioccolato è di buona qualità sono importanti le sensazioni del palato: un ottimo cioccolato fondente deve sciogliersi rapidamente in bocca ed essere vellutato; il cioccolato al latte i si scioglie rapidamente ed è più pastoso e quello bianco somiglia somigliare come fragranza a quello al latte e si deve sciogliere velocemente. Il cioccolato viene usato soprattutto per i dolci e le ricette che lo contengono variano da regione a regione. Si spazia dai "‘mpanatigghi" siciliani, fagottini con un ripieno morbido a base di carne macinata e cacao, alla più classica mousse di cioccolato, di cui esistono varie versioni. Comunque lo si gusti, il cioccolato è sempre una tentazione travolgente.
Le creme e le salse dolci sono la base della pasticceria tradizionale italiana. Preparate con l’utilizzo degli ingredienti più vari, le creme hanno sapori sempre diversi e mai scontati. Ci sono quelle alle nocciole tipiche del Piemonte e quelle insaporite con purea di frutta fresca o spezie. Le creme a base di ricotta sono tipiche della Sicilia mentre in Toscana si realizzano torte farcite con la classica crema a base di uova, latte, fecola di patate e la scorza del limone. La crema pasticcera è una delle più semplici da realizzare e può essere adoperata per farcire torte o riempire. Il suo segreto è tutto negli ingredienti adoperati: il tuorlo dell’uovo, farina, zucchero semolato e latte fresco intero. La crema inglese è molto più liquida e si può utilizzare per preparare la celebre zuppa inglese. Lo zabaione è una salsa dolce preparata con uova, zucchero e un vino liquoroso. Se preferite il gusto più intenso del cioccolato, preparate una sfiziosa crema ganache.
Ultimamente in ambito gastronomico si parla molto di cereali. Questi ingredienti, un tempo prerogativa esclusiva di una cucina povera, sono oggi protagonisti della grande cucina. Stiamo parlando di farro, mais, orzo, riso, segale, avena, frumento, grano saraceno e molti altri cereali meno conosciuti. Energetici, nutritivi e versatili, i cereali si adattano a essere utilizzati per primi, secondi e dolci. I dolci ai cereali, in particolare, rappresentano un’alternativa gustosa e bilanciata a livello nutrizionale. Consumati a colazione o merenda, i dolci ai cereali sono disponibili in molte varianti. Si spazia dai semplici biscotti e ciambelle alle preparazioni più elaborate. Tra i dolci ai cereali più amati ci sono biscotti e frollini. Con i cereali è poi possibile realizzare anche una sorta di pasta frolla, base ideale per dolci cremosi come la cheesecake. I cereali sono molto utilizzati anche nelle ricette light pensate per chi è a dieta o sotto controllo e sono spesso definiti dolci "di riciclo", perché ralizzati con gli ingredienti presenti in dispensa.
Vengono classificati come dolci al cucchiaio tutti quelli che hanno una consistenza morbida e cremosa. Tra i più noti e diffusi ci sono la panna cotta, i budini, i flan e le creme. Anche le mousse possono rientrare a tutti gli effetti nella categoria dei dolci al cucchiaio e possono essere servite come dessert a fine pasto o a metà pomeriggio. La panna cotta è uno dei dolci al cucchiaio più semplici da realizzare. Basta far bollire la panna assieme allo zucchero. Si aggiunge la colla di pesce e si fa raffreddare il composto all’interno di uno stampo per qualche ora affinché possa solidificarsi. Il dolce al cucchiaio più noto e apprezzato del nostro paese, è il tiramisù, realizzato con una base di biscotti savoiardi inzuppati nel caffè amaro. Il tutto viene ricoperto con una crema di mascarpone e uova e spolverato con abbondante cacao in polvere. Il biancomangiare invece è un classico dolce al cucchiaio della tradizione siciliana ma ne esistono diverse varianti sia Sardegna che in Valle d’Aosta. Fra i dolci al cucchiaio più apprezzati ci sono anche i budini ai vari sapori
Le frittelle sono una preparazione tipica della gastronomia italiana, spesso realizzate in occasione del Carnevale. Possono essere sia dolci che salate e prevedono l'utilizzo di ingredienti vari a seconda delle regioni di provenienza. Per ottenere delle frittelle cotte alla perfezione è necessario portare l’olio dia rachidi a una temperatura elevata ma senza esagerare per non rischiare di avere frittelle troppo cotte esternamente e crude all’interno. Le frittelle di riso sono caratteristiche della Toscana e vengono realizzate in occasione dei festeggiamenti di San Giuseppe. Le frittelle di mele sono invece tipiche della zona del Trentino e vengono preparate in diversi periodi dell’anno. Sono semplici da realizzare e sono servite sia come dessert che come spuntino. Le frittole sono un altro tipo di frittelle meglio note in parte del paese col nome di castagnole. Sono palline di impasto fritte in olio bollente che spesso sono farcite con crema pasticcera, crema al cioccolato o panna montata. Per quanto riguarda le frittelle salate, quelle più note sono le palline alle erbe miste.
Nella tradizione dolciaria italiana, un posto di rilievo spetta a gelati, sorbetti e semifreddi, dessert preparati tutto l'anno, con una maggiore diffusione nella stagione estiva. Il gelato è una preparazione di origine italiana ormai conosciuta e realizzata in tutto il mondo e le ricette più comuni prevedono l'utilizzo di latte, frutta fresca, cioccolato e nocciole. In estate, il gelato può essere utilizzato per accompagnare altre preparazioni come la macedonia di frutta e i biscotti secchi. Il sorbetto ha una composizione più leggera: è preparato con acqua e frutta, anche se alcune versioni prevedono l'utilizzo di latte o liquore. Ancora oggi, il sorbetto più diffuso, preparato con acqua e sciroppo di limone, viene servito a fine pasto per agevolare la digestione. I semifreddi, infine, sono dolci freschi al cucchiaio simili alle torte e hanno una preparazione a base di meringa, biscotti, panna e crema pasticcera. Uno dei semifreddi più famosi e apprezzati è sicuramente il Tiramisù. Appartiene invece alla tradizione fiorentina il celebre Zuccotto, un semifreddo di pan di spagna, cioccolato e panna
Amatissime dai grandi e piccini, le gelatine non sono altro che un minuscolo cocktail al cucchiaio, da consumare in maniera veloce. Non tutte le gelatine sono adatte ai bambini, alcune sono arricchite da alcolici di vario tipo; altre sono più simili a caramelle molto zuccherate. Il loro pregio è che si sciolgono in bocca e sono facili da preparare anche in casa. Una gelatina è esteticamente bella e gradevole quando si presenta nella classica versione "trasparente", effetto che si ottiene spremendo agrumi come arance, limoni e mandarini e filtrando poi il succo lentamente e internamente da un telo di lino. Se state realizzando delle gelatine destinate ai bambini, il problema alcol non si pone. Basta realizzarle con succo puro filtrato, cui viene aggiunta dell’acqua e uno sciroppo di zucchero. Al contrario, se avete in mente qualcosa di più "forte", è bene ricordare che la componente acida e alcolica non deve mai superare il 50% del composto nella sua totalità. Dopo aver preparato le gelatine usando stampi diversi, il risultato andrà conservato in frigorifero e lasciato consolidare per almeno qualche ora.
Nella cucina italiana i dessert con la frutta, in particolare la macedonia, sono una pietanza molto usata in quanto consentono di offrire agli invitati una portata fresca, soprattutto d’estate,. La macedonia di frutta può diventare un vero e proprio dessert, specie se viene decorata con il gelato, la panna o altri ingredienti che la rendono un dolce fresco e appetitoso. Nella gastronomia italiana la macedonia di frutta, detta anche tagliata di frutta, si può servire in diverse situazioni: può essere inserita tra i dessert in un buffet ricco e completo, oppure a fine pasto a pranzo o a cena. La macedonia assume un carattere e un aspetto diverso a seconda della stagione in cui ci troviamo: se preparata nel periodo primavera-estate sarà sicuramente molto più gustosa in quanto composta da frutta estiva, molto più dolce e succosa di quella invernale. Ma anche la macedonia preparata d’inverno può essere appetitosa. Per evitare che la frutta della macedonia si annerisca bisogno evitare di tagliare la frutta e lasciarla nella ciotola per troppo tempo, evitare di condirla in anticipo, e mettere lo zucchero solo alla fine, prima di servirla.
La pasticceria è una vera e propria arte basata sulla conoscenza delle materie prime e sul loro abbinamento. La tradizione della pasticceria italiana ha radici profonde e ogni regione del nostro paese ha specialità dolciarie tipiche: torte, biscotti semplici e elaborati, pasticcini di pasta sfoglia, semifreddi, creme e farce a base di panna, cioccolato e molti altri ingredienti. Tra i biscotti più conosciuti ci sono senza dubbio i classici baci di dama, ormai diffusi sia in Italia che anche in altri paesi del mondo. Parlando di pasticceria tradizionale, il pensiero va ai dolci tipici di Napoli come ad esempio le sfogliatelle alla ricotta oppure i celeberrimi babà al rum. La pasticceria italiana offre dolci di ogni tipo per festeggiare con gusto ogni occasione speciale.
La cucina italiana offre una vastità di ricette con le quali preparare sia delle meravigliose torte che delle gustose crostate. Se le torte vedono alla base il pan di spagna morbido e da inzuppare prima di farcire, la crostata è invece data da un impasto di pastafrolla ricoperto e guarnito con marmellata, crema pasticcera, ricotta, nutella. La cottura, che avviene in forno, comprende spesso anche la farcitura (tranne naturalmente la frutta e la crema) sulla quale vanno stese delle strisce di pastafrolla che cuoceranno insieme. Molti però, preferiscono cuocere le crostate senza l'aggiunta di nulla perché una volta cotte, potranno creare con la frutta delle decorazioni. Lo stesso discorso vale per le torte naturalmente, anzi, esse possono davvero far sbizzarrire la fantasia non solo nelle decorazioni finali ma anche nelle sue composizioni interne con un sodalizio di gusti e colori.
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