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Tecniche di BaseVerduraCome cucinare le patate dolci

Come cucinare le patate dolci

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Una guida semplice e completa per comprendere come cucinare le patate dolci al forno, bollite, al vapore e persino al microonde

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Le patate dolci, note anche come patate americane o “batatas” o patate zuccherine, sono un alimento antico, usato soprattutto nella cucina tradizionale americana e nei Paesi anglosassoni ma, ormai conosciuto in tutto il mondo. Da qualche anno le patate dolci sono diventate un alimento presente anche nella nostra dieta italiana e mediterranea, apprezzate non soltanto per la loro versatilità in cucina ma anche per le loro sorprendenti proprietà nutritive.

Si tratta di una specie diversa dalle patate comuni, con la quale ne condivide solo il nome e, forse, l’aspetto. In realtà, le patate dolci non sono dei tuberi e non appartengono alla famiglia delle Solanacee, sono invece le radici tuberose della pianta Ipomoea batatas della famiglia delle Convolvulaceae e, di questa, si possono mangiare anche le foglie e i giovani germogli che, tra l’altro, sono anche molto nutrienti.

La pianta Ipomoea batatas è natia dell’America Centrale e Meridionale, dove la coltivazione era già praticata 5000 anni fa. Fu importata insieme alla patata comune, dopo la colonizzazione delle Americhe, diffondendosi in Europa e anche in Asia, dove la sua presenza in Cina era documentata già nel tardo XVI secolo.

Più del 95% della coltivazione della patata dolce americana è prodotta nei paesi in via di sviluppo ma non manca in Italia dove è coltivata soprattutto nelle regioni del Lazio, della Puglia, della Sicilia e del Veneto.

Come distinguere le patate dolci da quelle comuni

Le patate doci americane hanno forma ovale un po’ allungata, simile alla patata comune, spesso appuntita a un’estremità; le dimensioni però sono mediamente superiori: possono raggiungere i 30 cm di lunghezza e pesare anche 3 chili! La buccia presenta una vasta gamma di colorazioni e, a seconda della varietà, può infatti essere rossa, viola, ma anche marroncina o bianca; la polpa ha consistenza compatta e farinosa e il suo colore varia dal biancastro al giallo, dall’ arancione al viola.

Le patate dolci sono una fonte di nutrienti. Grazie ai loro caratteristici colori più o meno accesi, non solo rappresentano una preziosa fonte di carotenoidi, utili a ridurre l’indice glicemico, ma anche flavonoidi e antociani, che sono sostanze dal potere antiossidante. Contengono un elevatissimo contenuto di vitamine A e C, sono povere di grassi e ricche di sali minerali come ferro, magnesio e soprattutto potassio il cui valore è superiore perfino alle banane. Nella buccia si trovano molti nutrienti preziosi, soprattutto il “cajapo”, dimostratosi utilissimo nella lotta contro diabete e colesterolo elevato, perché capace di ridurre la cosiddetta glicemia basale (valore del glucosio presente nel sangue a digiuno), per questo si consiglia di mangiare la patata dolce cruda con la buccia, a differenza delle normali patate.

Le patate americane sono considerate dunque dei veri e propri “super food” e sono più dietetiche delle patate comuni: 100 grammi di patate dolci bollite forniscono al nostro organismo circa 80 calorie. Si tratta in particolare di carboidrati complessi ma anche di una discreta dose di proteine (circa il 5%).

 

Come cucinare le patate dolci

La patata dolce è una radice ricca di amido, dalla consistenza carnosa simile alla comune patata gialla. Per il suo sapore particolarmente dolce, che ricorda un mix di patata, zucca, castagne ma anche di carote, puoi usarle facilmente per sostituire le patate comuni o la zucca nelle ricette più tradizionali dando un tocco in più alla tua preparazione! Puoi scegliere di cuocere in tanti modi: al forno, bollitecotte al vapore, con il forno a microonde e anche fritte come le patate comuni. Sono facili da abbinare a tutti i cibi: uova, formaggi, verdure e carne ma anche a spezie e aromi. Le patate dolci sono un ingrediente molto versatile in cucina con il quale ti puoi sbizzarrire a preparare un intero menù: antipasti, primi piatti, piatti unici, insalate e golosi dolci!

 

Come scegliere le patate dolci

In questi ultimi anni, il consumo di patate dolci in Europa è aumentato e oggi sono facili da trovare anche in Italia sui banchi dei supermercati e dei mercati rionali. Le patate dolci migliori che si trovano in commercio provengono dagli USA e la stagione migliore per acquistarle e gustarle è quella dei mesi tra agosto e dicembre. Sono ottime anche quelle italiane che puoi trovare al mercato da agosto a ottobre.

Anche se queste patate possono pesare diversi chili, scegli quelle di piccole dimensioni (grandi come una grossa patata comune). La polpa deve essere compatta e asciutta ma mai farinosa con scarsa fibrosità e presenza di fili nella parte esterna;

Quando scegli le patate dolci al mercato, scarta quelle con la buccia rovinata, con punti molli o crepe. Una volta acquistate le patate, puoi cuocerle subito o conservarle anche qualche mese in un luogo buio e asciutto come una veranda o una cantina nei periodi più freddi. Non conservarle mai in frigo! Per proteggerle, avvolgile in fogli di alluminio e poi chiudile in sacchetti di plastica per alimenti.

 

Come cucinare le patate dolci al forno

Se decidi di cuocere le patate dolci al forno puoi scegliere di cuocerle intere con la buccia oppure sbucciarle e affettarle.

Un modo tipico di cucinare le patate dolci è “al cartoccio” come le famose baked potatoes jacket potatoes, ripiene o condite semplicemente con burro e sale. “Le patate in giacca” sono un piatto tradizionale americano e in generale dei Paesi anglosassoni, si tratta di un gustoso contorno da abbinare a piatti a base di carne o se ripiene, possono essere consumate come un piatto unico appagante e saporito.

1) Lava bene la buccia delle patate dolci e, senza asciugarla, bucherellala con una forchetta o incidila con un taglio a croce. Avvolgi ogni patata in un foglio di carta forno o di alluminio e chiudi senza stringere troppo il cartoccio.

2) Disponi i pacchetti su una placca e cuoci in forno statico a 180° per 45-60 minuti. Il tempo dipende dalla grandezza della patata. Un modo per controllare la cottura è quello di infilzare la patata con uno stecchino di legno: se cotta, arriverà al cuore della radice e ne uscirà asciutto.

3) Quando la patata è cotta, apri il cartoccio e incidi la buccia e scava la polpa leggermente con una forchetta in modo che si formi una purea, facendo attenzione a non romperle. Condisci la polpa con saleburro ed erba cipollina e servi le patate dolci al cartoccio caldissime come contorno, oppure farciscile come più ti piace.

In alternativa puoi preparare delle gustosissime patate dolci al forno con o senza buccia da accostare a secondi piatti di carne, pesce o verdure. 

1) Lava con cura le patate dolci sotto il getto di acqua corrente per eliminare eventuali residui terrosi. Sbuccia, se preferisci, le patate con un comune pelapatate o un coltello affilato e riducile a bastoncini oppure a tocchetti di uguale dimensione, in modo che la cottura sia uniforme.

2) Versa le patate sul fondo di una teglia o su una placca foderata con carta forno, condiscile con olio extravergine di oliva o burro e aggiungi le spezie o gli aromi che più ti piacciono (rosmarino, aglio, cipolla, paprika o peperoncino, timo, cannella, noce moscata, curry). Cuoci in forno caldo a 200 °C per 20 minuti. Sala solo a fine cottura e servi le patate dolci al fono calde.

 

Come cucinare le patate dolci bollite

Le patate dolci bollite sono un contorno salutare ma anche un ingrediente per preparare altre pietanzegnocchi, vellutate, torte dolci o salate o anche un purè dal colore e dal sapore insolito.

1) Lava bene le patate sotto il getto di acqua fredda aiutandoti con una spazzola per rimuovere eventuali tracce terrose. Sbucciale con il pelapatate o un coltello oppure immergile con la buccia in acqua fredda non salata assicurandoti che le patate siano interamente coperte di acqua.

2) Porta l’acqua a bollore, metti il coperchio e cuoci le "batatas" per 10-20 minuti, poi controlla la cottura con l’aiuto di uno stecchino di legno. Se non sono abbastanza morbide, continua a cuocerle per altri 10-25 minuti o fin quando avranno raggiunto la morbidezza che preferisci o richiesta dalla tua ricetta. Scolale e lasciale raffreddare, oppure sbucciale ancora tiepide

3) Condiscile con sale, olio evo, aromi o le spezie che più ti piacciono e servile come contorno a piatti di carne o di pesce, oppure passale con un passaverdure e usale come ingrediente per la tua ricetta.

Se usi la pentola a pressione, cuoci le patate dolci in poca acqua per circa 15-20 minuti dal sibilo della pressione.

 

Come cucinare le patate dolci al vapore

La cucina a vapore ha il pregio di non far perdere in cottura tutte le proprietà benefiche della patata dolce preservandone anche il gusto, ma i tempi di cottura sono più lunghi.

1) Lava e pela le patate dolci con un coltello o un pelapatate. Tagliale a pezzi di uguale dimensione e sistemali nell’apposito cestello per la cottura a vapore senza sovrapporli. Disponi il cestello nella pentola, dove avrai versato una quantità d’acqua sufficiente a completare la cottura delle patate dolci senza bagnarle: l’acqua deve sfiorare il fondo del cestello.

2) Porta a bollore e copri la pentola con il coperchio e cuoci le radici per 15-20 minuti, in base alla dimensione dei pezzi che hai ottenuto con il taglio. Controlla la cottura infilzando la polpa con i rebbi di una forchetta: se le patate risultano morbide, spegni e togli le patate dal cestello.

3) Condisci le patate dolci al vapore come più ti piace e servile calde come contorno; oppure usale per fare gli gnocchi, per farcire una torta dolce o salata oppure per preparare dei golosi muffin.

 

Come cucinare le patate dolci al microonde

Se vuoi ridurre i tempi di cottura delle patate dolci, puoi usare il forno a microonde seguendo però alcuni accorgimenti nella fase preliminare e nella cottura vera e propria.

1) Lava le patate dolci strofinandole con una spazzola sotto il getto di acqua corrente e senza asciugarle, bucherellale con i rebbi di una forchetta su tutta la superficie.

2) Avvolgile nella carta da forno o disponile in un contenitore adatto alla cottura a microonde e mettile in forno. Imposta la potenza del tuo forno a microonde su 600W - 700W e cuoci per 3 minuti. Apri il forno e il cartoccio e controlla la cottura delle patate dolci con una forchetta; poi girale, richiudi il cartoccio e prosegui la cottura in forno a microonde per altri 3 minuti mantenendo la potenza invariata.

3) Al termine della cottura, lascia le patate per alcuni minuti nel forno chiuso, in questo modo continueranno a cuocere. Togli dal forno le patate dolci, sala e condiscile come più ti piace o usale per completare la tua ricetta.

TAG: #patate dolci

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