Le calze della Befana

Preparazione dei biscotti per le calze della Befana

1) Prepara la pasta frolla per i biscotti impastando in una ciotola 450 g di farina, 140 g di zucchero, la scorza di un limone grattugiata, un cucchiaio di foglioline di timo, 260 g di burro, un uovo e un cucchiaio di succo di limone. Forma una palla e tieni la pasta nel frigo per 4 ore, avvolta nella pellicola trasparente.

2) Stendi la pasta dello spessore di circa 3 mm e ritaglia, con l'aiuto di una sagoma di cartoncino e di un coltellino appuntito, una decina di calze della befana.

3) Trasferisci le sagome su una teglia foderata di carta da forno e pratica delle incisioni laterali per il passaggio di un nastro. Infila un pezzetto di alluminio ripiegato per mantenere aperti i fori. Riponi la teglia nel frigo per 15 minuti, così da stabilizzare la forma dei biscotti.

4) Cuoci le calze della Befana nel forno a 180° per 12-14 minuti, a più riprese. Una volta sfornati e raffreddati, infilali con nastri colorati e forma dei festoni da appendere come decoro.

Perché la tradizione delle calze della Befana

Molte sono le leggende sulla Befana ma le calze della Befana, che da lungo tempo sono ormai divenute una tradizione, hanno una precisa ragione d'essere. I bambini, da sempre attenti alla fatica ed al lungo camminare della povera vecchietta, hanno iniziato a lasciare delle scarpe o delle calze fuori dalla porta di casa affinché ella potesse cambiarle, qualora ne avesse avuto bisogno. Se non le fossero servite, le avrebbe invece lasciate lì, riempite di dolci per ringraziare la premura dei bimbi. Da molti anni dunque, i bambini appendono le calze della Befana confidando di essere stati buoni e di ritrovarle al risveglio piene di tante bontà.